Da alcuni giorni si sono conclusi i festeggiamenti primaverili della città di Siracusa in onore di Santa Lucia. Si torna alla ferialità della vita quotidiana. Il devoto, con rinnovato fervore, continua a coltivare in cuor suo, custodito qual inestimabile tesoro, il suo amore e il suo rapporto perenne con la Santa. Come reagire a quel po' di inevitabile nostalgia che segue i giorni di festa? Mettendo in pratica ogni giorno, nel proprio luogo e nel proprio stato, gli insegnamenti ancora una volta ricevuti dal luminoso esempio di vita e di testimonianza cristiana autentica offerto dalla nostra Lucia. Coraggio, dunque, amici: iniziamo a vivere concretamente il Vangelo in tutti i momenti del nostro quotidiano, seguiamo le orme di Lucia sul sentiero delle Sue virtù e ... sarà sempre festa!
Il Suo aiuto, invocato nella preghiera, verrà incontro alla nostra debolezza:
O gloriosa Martire della Cattolica Chiesa,
Luce di Santità ed esempio di fortezza,
pensando alle Tue sublimi virtù
nasce in me la brama di praticarle,
ma sono debole a tanto:
perciò a Te mi volgo, o Vergine,
e Ti prego di ottenermi dal Sommo Bene
la costanza nell'effettuare il mio desiderio
e una scintilla del Tuo Divino Amore;
acciocché io sprezzi, al par di Te,
i vani piaceri terreni,
aspirando solennemente ai gaudi eterni.
Amen.
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