domenica 26 giugno 2011

FESTA DEL CORPUS DOMINI



PREGHIERA

"DAVANTI A GESU' SACRAMENTATO"


Mi sono alzato all’alba perché l’anima sentiva il bisogno di essere nutrita della preghiera. Diradavano le ombre della notte fredda e piovosa. Affacciandomi alla finestra ganze di nebbia lasciavano intravedere sequenze di immagini in bianco e nero, una distesa di rami spogli somiglianti a una siepe intrecciata, sospesa nell’aria, quasi volesse stringere il mondo. La leggerezza dei pensieri movimenti smorzati dentro la casa radio e televisione spenti silenzio uno stato di nostalgia insieme e quiete per la felicità incontrata ieri, vissuta, inginocchiandomi davanti a Gesù Sacramentato. Nel respiro delle candele accese, l’ostia posta nell’ostensorio, aveva il candore di un fiocco di neve emanava il profumo del pane sprigionava il calore del sole d’estate. Mi sono sentito protetto da un abbraccio d’amore paterno, embrione inzuppato del tepore di un grembo materno, come se dovessi nascere nuovo alla vita. Imperscrutabilmente da lontananze sconfinate giungevano ai miei sensi incantati, un suono d’arpa, un coro d’Angeli. Sarei partito volentieri per conoscerti, mio Gesù.

giovedì 2 giugno 2011

FESTA DEL SACRO CUORE DI GESU' A SIRACUSA



Carissimi, ieri, con l'inizio del mese di Giugno, è iniziato anche il tradizionale mese che da secoli la pietà popolare dedica alla devozione verso il Sacro Cuore di Gesù, ricchissima di profondità teologica e intensità spirituale nell'esperienza mistica di molti grandi santi, quale ad esempio - fra tutti - Santa Margherita Maria Alacoque. La Chiesa, con ispirato acume, ha sempre incoraggiato tale culto e lo ha anche solennemente inserito nella liturgia ufficiale, con l'introduzione della festa del Sacro Cuore. Anche a Siracusa questo culto è molto vivo e molto sentito in tutte le comunità parrocchiali, e in particolare è intensificato visibilmente dall'opera meritoria della parrocchia del Sacro Cuore, che anche quest'anno ha in programma un ricco e gioioso calendario di solenni celebrazioni religiose e festeggiamenti esterni. Tutti i fedeli sono invitati a partecipare! Il programma può essere consultato sul sito internet ufficiale della parrocchia: http://www.parrocchiasacrocuoresr.it/.

mercoledì 1 giugno 2011

PAROLA DI VITA - GIUGNO 2011

“Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto” (Rm 12,2)


Ci troviamo nella seconda parte della lettera di san Paolo ai Romani, dove l’apostolo ci descrive l’agire cristiano come espressione della nuova vita, del vero amore, della vera gioia, della vera libertà, che Cristo ci ha donato; è la vita cristiana come nuovo modo di affrontare, con la luce e la forza dello Spirito Santo, i vari compiti e problemi di fronte ai quali possiamo venirci a trovare.


In questo versetto, strettamente legato al precedente, l’apostolo enuncia lo scopo e l’atteggiamento di fondo che dovrebbero caratterizzare ogni nostro comportamento: fare della nostra vita una lode a Dio, un atto di amore disteso nel tempo, nella costante ricerca della sua volontà, di ciò che gli è più gradito.


“Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto”


E’ evidente che, per compiere la volontà di Dio, occorre innanzitutto conoscerla. Ma, ci lascia capire l’apostolo, questo non è facile. Non è possibile conoscere bene la volontà di Dio senza una luce particolare, la quale ci aiuti a discernere nelle varie situazioni quello che Dio vuole da noi, evitando le illusioni e gli errori in cui potremmo facilmente cadere.


Si tratta di quel dono dello Spirito Santo, che si chiama “discernimento” e che è indispensabile per costruire in noi un’autentica mentalità cristiana.


“Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto”


Ma come acquistare e sviluppare in noi questo dono così importante? Senza dubbio si richiede da parte nostra una buona conoscenza della dottrina cristiana. Ma non basta. Come ci suggerisce l’apostolo, è soprattutto una questione di vita; è una questione di generosità, di slancio nel vivere la parola di Gesù, mettendo da parte le paure, le incertezze e i calcoli mediocri. E’ una questione di disponibilità e di prontezza a compiere la volontà di Dio. E’ questa la via per avere la luce dello Spirito Santo e costruire in noi la nuova mentalità che qui ci viene chiesta.


“Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto”


Come vivremo allora la Parola di Vita di questo mese? Cercando di meritare anche noi quella luce che è necessaria per compiere bene la volontà di Dio.


Ci proporremo allora di conoscere sempre meglio la sua volontà così come ci viene espressa dalla sua Parola, dagli insegnamenti della Chiesa, dai doveri del nostro stato, ecc.


Ma soprattutto punteremo sulla vita, giacché, come si è appena visto, è dalla vita, è dall’amore che scaturisce la vera luce. Gesù si manifesta a chi lo ama, mettendo in pratica i suoi comandamenti (cf Gv 14,21).


Riusciremo così a compiere la volontà di Dio come il dono più bello che gli possiamo offrire. E questo gli sarà gradito non soltanto per l’amore che potrà esprimere, ma anche per la luce ed i frutti di rinnovamento cristiano che susciterà attorno a noi.


Chiara Lubich