giovedì 1 settembre 2005

LE LACRIME DI MARIA

1° Settembre: la data d'inagurazione di questo nuovo blog non è una data qualunque... Oggi si celebra la solennità della Madonna delle Lacrime, nel 52° anniversario della prodigiosa e reale lacrimazione di un quadretto raffigurante il Cuore Immacolato di Maria a Siracusa, dal 29 Agosto al 1° Settembre 1953. La Chiesa siracusana, che ha dato i natali a Santa Lucia, oggi è in festa... e quest'anno per un motivo in più: ricorre difatti pure il 50° anniversario d'ordinazione sacerdotale dell'Arcivescovo Metropolita di Siracusa, Mons. Giuseppe Costanzo, al quale tutti noi siracusani esprimiamo sincera gratitudine e filiali auguri, assicurandogli oltre al nostro affetto anche le nostre preghiere per la sua salute e le sue intenzioni. La Madonna delle Lacrime e Santa Lucia sono le due più amate protettrici di Siracusa. In questi 52 anni, tanti significati sono stati attribuiti al silenzioso linguaggio di quelle sacre lacrime di Madre: lacrime di dolore, di speranza, di gioia, lacrime per le persecuzioni subite dai cristiani dell'Europa orientale, lacrime per le divisioni tra le Chiese cristiane... A queste interpretazioni, suggerite da autorevoli personalità, noi ne aggiungiamo umilmente una nostra: visto che il pianto di Maria si è verificato nella borgata Santa Lucia, nel territorio parrocchiale della basilica del Sepolcro di Santa Lucia, accanto al luogo del martirio di Santa Lucia, forse quelle Lacrime indicano il senso di commozione provato dalla Madonna nel vedere il luogo in cui la diletta Sposa del Suo Figlio Gesù, la vergine Lucia, ha subìto per Lui il martirio. Il pianto di Maria allora è anche un'ennesima conferma dal Cielo della beatitudine di Lucia! Circa due secoli prima, proprio vicino alla casa del pianto di Maria, nel sepolcro di Santa Lucia, avvenne un prodigio molto simile a quello della Madonna delle Lacrime: da una statua marmorea raffigurante Santa Lucia sgorgò copioso sudore per tre giorni. Un ulteriore collegamento: quando il quadretto della Madonna versò vere lacrime umane, la proprietaria del quadretto guarì improvvisamente da una complicazione di gravidanza che le aveva tolto la vista... è un altro segno che ci ricorda Lucia, protettrice della vista! Dunque, oggi ricordiamo tutto questo. Il nostro blog nasce, oltre che sotto la potente protezione di Santa Lucia, anche con la speciale benedizione della Madonna delle Lacrime: meglio di così?!

8 commenti:

mario ha detto...

a castelvetrano esiste un intero quartiere di 7000 ab. dedicato a santa lucia chiamato belvedere, in provincia di trapani. visitato dalla vergine nel 1571 e 1624 la peste nera descritta dal manzoni.la chiesa nuova sorge sulla ex baraccopoli del belice.la zona è povera ma in via di riscatto.santa lucia è apparsa varie volte nel 1990, settembre, preannunciando il sisma del 90, perchè insultata dai castelvetranesi, il terremoto li ha intimoriti e la prima pietra è stata messa il 13.12. 90 per la paura.le sue parole sono state, và e annuncia che il giorno della mia festa sarà memorabile per tutta la sicilia.. cosa che si è verificata. da quel giorno castelvetrano è letteralmente rinc...ha preannunciato da sempre lka fine della mafia, che qui in questo paese è un incubo, queste parole avranno per voi lo stesso effetto del sisma.a me ha alleviato la schiena afflitta da rachitismo e i benefici sono immensi, era rigida e incurabile ora sto bene..

mario ha detto...

le grazie che sono state fatte a me sono immense ,ho 48 anni, ma mi sento invecchiato nell'animo, con due genitori anziani e appena uscito dal precariato e da una fede instabile,questa storia è vera, non finta, perchè con i santi non si scherza...la zona di belvedere è povera ma ora è grande con la ricostruzione post- terremoto che continua, ma grazie addio abbiamo tutti una casa.ho avuto la devozione verso santa lucia da piccolo ma in maniera tradizionale come tutti i bimbi siculi.in tutto il belice il culto suo è stabilito dal regime feudale che vigeva con gli spagnoli che addirittura la stabilivano per precetti statutari e atti notarili che imponevano ai nobili di dare razioni di grano ai poveri. dopo la peste del 1624 il voto fatto a santa lucia di mangiare grano bollito, da palermo il rito si diffuse al mio paese dominato dai pignatelli.a lei è dedicato il belvedere per il suo nome, il più vasto della città.la popolazione era povera e mi chiese di chiedere alle autorità di avere il tempio, ma faragginose burocrazie lo impedivano.ora grazie a dio la chiesa è realtà, dopo il pronunciamento del sisma nella terza e quarta apparizione. nel 2005 mi ha guarito dal rachitismo e da altri mali,il 21. o2. 06 dal cancro ascellare mortale, e la mia fede è salda e la fuoriuscita dal precariato ora ho un contrattocome ausiliario ospedaliero e cxercxo di aiutare i poveri della mia zona. ma ancora piango per le miserie morali e materiali. ora vi saluto. grazie di avermi ospitato e prego per voi. abbiate fiducia, perchè gesù ci è vicino e ci libererà dalla mafia..ancora dovete vedere la misericordia di dio... l .

Amici di Santa Lucia ha detto...

Grazie Mario per aver reso ricco il nostro piccolo blog pubblicando la Sua esperienza personale di fede e devozione e la storia del culto di Santa Lucia nel Suo paese. Buona festa della nostra Patrona e auguri! "DIO E' MERAVIGLIOSO NEI SUOI SANTI, ALLELUIA" (dalla liturgia bizantina). Per i meriti e le suppliche di Santa Lucia, Dio liberi per sempre la Sicilia dalla piaga della mafia.

mario la barbera ha detto...

grazie di avermi ospitato. per arricchirvi ancora di più , vi svelo che il volto della santa vista fra le lacrime è quello della lucia della chiesa di santa maria di licodia , mi sembra catania, ma non conosco le vostre zone, solo che è più bruna , da me è stata vista con una grossa treccia di capelli neri a destra, senza velo, scalza in segno di umiltà,con veste bianca.avendone vista un'immagine sono rimasto sconvolto , ma ormai è passato tempo, appariva per causa degli insulti a cui col sisma ha posto fine. ora ha vesti verdi e un rastrello per raccogliere foglie e rami secchi,cioè sta facendo pulizia della sicilia.a cominciare dal trapanese, e il mio paese, avendola sentita sospirare, finalmente ho tolto questo pietrone. prima non ci riusciva.

mario ha detto...

mi sto preparando per la novena di santa lucia.auguri.

mario ha detto...

grazie lucia per avere attuato le tue parole rendendo vera la mia testimonianza contro i cancri delinquenziali che infestano la nostra terra. prega per me e le mie intenzioni. mi auguro, di riuscire a portare a belvedere qualche tua reliquia,prega x noi..aiuta le famiglie di questa zona e me che ho tanti problemi..

mario ha detto...

dopo la morte di mio padre, non ho scritto più nulla , per le amarezze della vita e per lo sconforto, non sapendo a chi scrivere ,ho pensato a questo blog, almeno nell'anonimato cerco di provare conforto. dal precariato inutile ancora non si esce e sono avvilito, mi rimane mia madre che è problematica e un lavoro che detesto, speravo di aiutare i deboli ma vedo un muro di cemento e falsi cattoilici ... soffro la solitudine ...è duro vivere in un paese mafioso, ma almeno ora hanno stanziato i soldi che ti chiedevo per rifare questo quartiere dalle strade alla chiesa che è stata completata...ora ogni tanto sento le campane.. prova tu a stare anni senza sentirle, vorrei che tutta la sicilia stesse senza suoni di campane per un solo giorno,per provare la mia sensazione. è stata restaurata dopo 150 anni.... peggio di messina... la chiesetta di portosalvo, insomma siamo il belice del belice... a volte mi chiedo sconsolato, ma chi me la fa fare...ti prego di proteggermi e ti saluto....

Amici di Santa Lucia ha detto...

Carissimo Mario, veterano amico del nostro blog, scusandoci per il ritardo con cui leggiamo il tuo ultimo messaggio, ti assicuriamo la nostra affettuosa vicinanza spirituale e le nostre preghiere di suffragio in favore di tuo padre. Vorremmo altresì comunicarti speranza e conforto a proposito dei problemi reali che hai rilevato e che purtroppo ancora piagano la nostra meravigliosa terra. Confidiamo sempre in Gesù Cristo, che ha salvato il mondo e lo ha liberato dal male, con la certezza che il Bene vincerà!