mercoledì 2 settembre 2009

La vera santità

Non avrebbe senso voler essere devoti di Santa Lucia e non aspirare a divenire santi come ha fatto Lei. "Cerco di piacere al mio Dio" era la strada di Lucia, come dichiarò Lei stessa al suo persecutore che La interrogava.

Ecco una brevissima meditazione per chi persegue la tensione alla santità e per dare risposta a una domanda che chiunque di noi si pone nella propria vita: "come sono io davanti a Dio?".

Dal diario di Chiara Lubich del 12/10/1968:
"Alle volte passa nell'anima una certa preoccupazione: come sono davanti a Dio? Quale e quanta polvere copre la mia anima? Se pur mi potesse sembrare di non commettere peccati, né mortali, né veniali deliberati, quale sgorbio sono? E a dire la verità non si saprebbe dar un giudizio. Mi sembra che in questo caso l'unica cosa da fare immediatamente è non guardarsi, è dimenticare sé per guardare solo a Dio, alla Sua Volontà, a Gesù nei fratelli. Essere costantemente "fuori di noi". Cercare non la nostra santità, ma il Santo. Qui sta la carità e qui la vera santità".

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