sabato 24 maggio 2008

News: "colleghe" di Santa Lucia a congresso

La scorsa settimana, ben 500 donne provenienti da oltre 50 nazioni di tutto il mondo si sono date appuntamento a Roma per un congresso-pellegrinaggio: sono appartenenti all'antichissimo Ordo Virginum, cioè la congregazione delle vergini consacrate con rito ufficiale dalla Chiesa sin dai primissimi secoli del cristianesimo. Non vivono in convento, né indossano un abito monacale, bensì vivono nel mondo, esercitano una professione normale, si autogestiscono totalmente. Qual è la loro peculiarità? Sono al servizio della Chiesa, sotto la diretta guida del proprio vescovo, e testimoniano nel mondo civile, laiche tra i laici, la gioia, il privilegio e l'importanza di una vita consacrata in modo totalizzante a Dio. E' una vera e propria vocazione, tra le mille e mille che l'inesauribile divina fantasia che lo Spirito Santo ha sempre suscitato in seno alla Chiesa. In particolare, la verginità consacrata nel mondo è la vocazione specifica della nostra Santa Lucia: anche Lei, infatti, scelse in tenerà età di appartenere all'Ordo Virginum ottenendo dal vescovo di Siracusa il rito della consacrazione col quale Ella pronunciò il voto di perpetua verginità; come ben sappiamo, tale scelta di vita ebbe per Lucia un'immediata traduzione concreta nell'esercizio delle virtù e delle opere di misericordia spirituale e materiale (soprattutto nella cura della madre inferma e nella donazione di tutti i propri beni ai poveri). L'esempio luminosissimo di Lucia, glorioso membro storico dell'Ordo insieme alle altre sante martiri dei primi secoli come Agata, Agnese e Cecilia, è stato ricordato anche in questo recente congresso romano, con un pellegrinaggio delle partecipanti ad una chiesa della capitale dedicata proprio alla nostra patrona, notizia che - come ogni gesto di attenzione a Santa Lucia - siamo ben lieti di comunicarVi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Santa Lucia, non ti nascondo che sono un po' preoccupato per un problema di salute che è sopraggiunto. Ti chiedo, se è possibile, di pregare per me affinché si risolva e i medici trovino la cura giusta. Mi affido a te, confido nel Sacro Cuore di Gesù e mi abbandono a Dio. amen

gaetano ha detto...

CARA SANTA LUCIA,NON TI NASCONDO DI SENTIRMI UN PRIVILEGIATO,PERCHE' SONO NATO PROPRIO NEL GIORNO TUO.. GRAZIE LUCIA AIUTAMI SEMPRE A TESTIMONIARE LA FEDE IN CRISTO COME HAI FATTO TUNELLA TUA VITA...GAETANO..L

Amici di Santa Lucia ha detto...

Carissimo Gaetano, grazie per aver lasciato un tuo segno sul nostro blog, nel quale sei il benvenuto! Hai detto bene a sentirti privilegiato di essere nato il 13 dicembre: è una bellissima data, una festa speciale per tutta la Chiesa e soprattutto per tutti i devoti di Santa Lucia, alla quale anche tu sei legato (bravo!). All'amico anonimo che ha scritto il precedente messaggio assicuriamo una preghiera alla nostra patrona, con la certezza e la fede che la grazia, chiesta in nome di Gesù e per i meriti di Lucia, sia già avvenuta!

Anonimo ha detto...

ridonami la calma.