Nella seguente orazione composta dal card. Corrado Ursi quando era arcivescovo di Napoli, siamo condotti alla riflessione tra Lucia, che porta il nome di "figlia della Luce", e il nostro divenire come Lei "figli della Luce" grazie al sacramento del Battesimo, ritornando ogni volta alla Luce di Cristo attraverso la riconciliazione a Lui che ci viene offerta dal sacramento della Penitenza. Un invito a riscoprire il valore salvifico e vivificante dei sacramenti che abbiamo ricevuto da Cristo stesso operante nei Suoi Apostoli, ancora oggi rappresentati dalla Chiesa:
O gloriosa vergine e martire Lucia, che nel Battesimo ricevesti il nome e la condizione di "figlia della Luce", e vincendo ogni seduzione del male, rinunciando ad ogni piacere carnale per amare Dio e il prossimo con cuore indiviso, irradiasti nei Tuoi giorni e irradi tuttora con
Ottienici dal Signore la forza perché possiamo vivere nella grazia divina come veri Suoi figli, mantenendo sempre accesa, nelle tempeste del male e degli scandali, quella fiaccola della fede e della carità che ci fu accesa nel Battesimo alla fiamma del Risorto.
Quando disgraziatamente avessimo a ricadere nella colpa, Egli ci attiri e ci purifichi alla fonte della resurrezione che è il sacramento della Penitenza. Così rifulgerà in noi il volto di Dio e tutti gli uomini, attratti dalla luce delle nostre opere buone, glorificheranno il Padre nostro che è nei cieli.
A Lui l'onore e la gloria nei secoli. Amen.
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